“Area Civica è una federazione di movimenti civici che oggi ha indetto questa conferenza stampa per puntualizzare una serie di questioni. Area Civica ha scelto di candidarsi alle elezioni provinciali con la mia candidatura nella lista alternativa per Terenziano Di Stefano: intanto perché il progetto politico rispetto a viabilità, impiantistica sportiva, investimenti per il territorio, ci ha convinto rispetto alle altre; e in secondo luogo perché questo progetto ha dato grande spazio e rilievo alle realtà civiche”. Lo ha detto la coordinatrice di Area Civica Annalisa Petitto nel corso della conferenza stampa indetta questa mattina all'interno della sala conferenze del libero consorzio, dove oggi siede come consigliera provinciale. Accanto ad Annalisa Petitto gli altri rappresentanti di Area Civica composta da Felice Dierna (consigliere comunale di Caltanissetta), Carmelo Milazzo (coordinatore movimento OLTRE), Leyla Montagnino (coordinatore movimento INSIEME) Calogero Palermo (consigliere comunale di Caltanissetta). “Un coinvolgimento e un'attenzione concreta – ha continuato Annalisa Petitto – che ci permette di sperimentare un percorso politico in cui è presente il M5S, il Pd e Italia Viva e che ha finalmente compreso l'importanza delle realtà civiche all'interno di questa provincia. Area Civica fino a questo momento ha l'onore e la responsabilità di rappresentare i cittadini nisseni con 3 consiglieri comunali e da oggi possiamo farlo anche sedendoci all'interno del consiglio provinciale. La mia elezione è frutto di un voto libero di tanti consiglieri comunali della provincia che ringrazio a cuore aperto. Oltre ai partiti, nei confronti dei quali non abbiamo alcuna preclusione, stiamo aprendo un confronto con il mondo cattolico e con l'associazionismo. Ovviamente consideriamo l'insediamento del consiglio provinciale un anno zero, visto che 10 anni di commissariamento hanno penalizzato questa provincia. Basti pensare che l'ultimo bilancio si era concluso con 18 milioni di avanzo. Soldi che si potevano spendere per il territorio. Parliamo di viabilità, della manutenzione degli impianti sportivi e scolastici provinciali, per non parlare di tutto ciò che ha a che fare con gli investimenti. Riteniamo che questa volta la politica debba correre in maniera dirompete e intraprendente per dare risposte al territorio. Anche perché questa volta i sodi non mancano ed è necessario che vengano spesi nel migliore dei modi. Anche per dare un segnale di una politica che agisce e che molto spesso si trincera dietro la mancanza di possibilità economiche. La politica è chiamata a una sfida importantissima e deve dare grande dimostrazione di sapere decidere su fatti concreti e non solo sulle poltrone. Ancora non abbiamo giurato. Il primo consiglio è fissato per il 13 maggio alle 18 ma in questo momento si sente parlare solo di assetti sulle poltrone e meno di progetti per il territorio. Al neo presidente eletto Walter Tesauro, che ha una grande responsabilità, auguro di amministrare la provincia in maniera totalmente opposta a quanto fatto finora. Mi auguro che sia un presidente diverso dal sindaco visto in questo anno. Un'amministrazione comunale che seppur organizzi eventi sicuramente carini sta abbandonando nel degrado una città. Parliamo delle strade, delle erbacce. Parliamo del fatto che non abbiamo notizie sul consorzio universitario, della piscina comunale, del palazzo della Banca d'Italia. Al neopresidente Tesauro chiedo un rigore politico ma anche sulle future nomine. Spero che sia circondato da persone che non abbiano né precedenti né condanne penali, che sia circondato da gente che non abbia conflitto di interessi o a chi abbia interessi direttamente o indirettamente personali . In questo vi dico già che Area Civica vigilerà costantemente. Bisogna riaffermare la questione morale, i principi di legalità e trasparenza. Per candidarci noi abbiamo uscito un casellario giudiziario. Su questo chiedo a Tesauro di essere ferreo e, in un ente che sta ripartendo, chiedo di dare un segnale forte e chiaro in questi termini”. A proposito di un suo possibile incarico nella giunta Annalisa Petitto ha chiarito: “Noi non tradiamo l'elettorato. Io resto dove sono stata eletta”. Sul suo ex vicesindaco designato Totò Licata che secondo i rumors potrebbe presto diventare assessore della giunta Tesauro, Petitto ha commentato: “Dal punto di vista personale il nostro rapporto non è cambiato. Non entro nel merito del percorso che sta facendo nel partito ‘Grande Sicilia' perché è una scelta sua legittima. Il tradimento si sta consumando nei confronti dell'elettorato e delle liste che lo hanno supportato proprio in contrapposizione a Tesauro e alla sua coalizione. Ma finché non lo vedo non ci credo. Qualora dovessimo prendere atto di una cosa che non riesco a non definire abberrante, è chiaro che sarete nuovamente invitati per un'altra conferenza stampa”.