Identificato e denunciato dai carabinieri il giovane che questa mattina, a bordo di una moto da cross, ha investito una ragazza di 15 anni mentre attraversava sulle strisce pedonali, in via Rosso di San Secondo, per recarsi a scuola. I militari dell'Arma hanno visionato le telecamere e nel giro di qualche ora è stato individuato il ragazzo, anche lui minorenne, che aveva causato l'incidente dandosi immediatamente alla fuga e senza prestare soccorso. Il minore, la cui famiglia ha nominato come difensore l'avvocato Sergio Iacona, è stato sentito dai carabinieri che lo hanno denunciato per lesioni colpose e omissione di soccorso. La ragazza vittima dell'incidente dopo gli esami diagnostici è stata ricoverata nel reparto di Ortopedia. Ha riportato infatti la frattura di tibia e perone e dovrà essere sottoposta ad intervento chirurgico.
Servito per le feste.
omissione soccorso e gravissimo
purchiciddru….. ora stuccatici i corna a iddru a so pà e so mà …
Fatto gravissimo che porterà lo sconforto all’interno della famiglia della ragazza investita, verso la stessa che dovrà stare lontana dalla scuola per diverso tempo, per non sottacere del dolore fisico che dovrà affrontare.
Adesso mi chiedo quale tesi difensiva potrà essere opposta dal difensore dell’investitore, per attenuare le sanzioni, a fronte delle inequivocabili riprese video.
Purtroppo, è triste costatare la mancanza di educazione in generale e di quella stradale in particolare..ormai la segnaletica orizzontale (quando visibile) e/o verticale sono divenuti solo ornamentii cittadini. Il dare precedenza agli incroci, il ferrmarsi presso gli stessi, il come affrontare le rotatorie, e quant’altro di similare, sono diventati optional…ognuno agisce come gli pare, anarchia stradale assoluta…per non parlare di coloro che guidano con il telefono in mano, parlando o guardando i video…davvero non c’è alcun rispetto per le regole
Purtroppo spesso si verificano di questi incidenti sulle strisce pedonali e molte volte con la fuga senza prestare soccorso. Diverse volte ho evitato per poco di essere travolto sulle strisce perché tanti vanno “di fretta”, parlano a telefono, molti anziché fermarsi allargano la traiettoria pur di non farlo. Confermo quanto scritto dal Sig. Zammuto che molte delle nostre strisce sono quasi invisibili. In via Rosso di San Secondo mi è capitato di assistere a sorpassi a tutta velocità invadendo la doppia corsia opposta. Per non parlare del “nodo” di Via Catania gli attraversamenti pur regolati dal semaforo appena c’è il verde per i pedoni lo è anche per i veicoli e perciò non sicuri.
Voglio ricordare ai “distratti” e ai “disinformati” cosa prescrive il comma 1 dell’art. 191 del codice della strada in merito al fatto avvenuto:
“Quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovano nelle loro immediate prossimità. I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovano nelle sue immediate prossimità, quando a essi non sia vietato il passaggio”.
Naturalmente gli auguri di buona guarigione alla ragazza investita e che tutto si risolva senza conseguenze future! Ai conducenti invece: abbiate più attenzione alla guida!
Rimarco e mi associo la sua dichiarazione , evidenzio altresì che “l’automobilista nisseno” ( peggio le donne ) sono dei grandissimi trasgressori del CdS …. anzi delle continue infrazioni pare se ne facciano vanto. Ricordo pure che osannavano ( quasi a farici u viaggiu a S Micheli ) per aver tolto lo STREET CONTROL … L’automobilista nisseno è anche quello che per fare la spesa deve entrare pure dentro il supermercato…