Avrebbe riconosciuto gli autori del furto del suo fornetto e cercando di far valere le sue ragioni è stato violentemente malmenato. Non si tratterebbe di una rapina come emerso in un primo momento ma di una lite finita male quella di oggi pomeriggio in corso Umberto dove un 25enne marocchino è stato picchiato da due suoi connazionali. Botte che infine gli avrebbero procurato un malore, tanto da lasciarlo a terra privo di sensi. A quanto pare la vittima avrebbe visto i due connazionali con un forno elettrico in mano e li avrebbe accusati di averglielo rubato. I due, senza pensarci un attimo, lo avrebbero picchiato ferocemente per poi darsi alla fuga. Il venticinquenne a quel punto ha avuto un malore. I presenti hanno chiamato il numero di emergenza ed in un primo tempo sono arrivati gli agenti della Polizia Municipale. Inizialmente sembrava si trattase di una rapina in casa. Per questo le indagini sono state affidate alla polizia. Gli agenti delle volanti avrebbero già sentito il giovane, trasportato in codice giallo dagli operatori del 118 in ospedale, per cercare di capire cosa fosse accaduto. E il quadro che ne è uscito fuori alla fine è in parte diverso dalla prima ricostruzione dei fatti. La vittima di aggressione si trova in pronto soccorso e adesso dovrà essere sottoposto ad una serie di esami diagnostici. I poliziotti stanno risalendo all'identità dei due aggressori.