Pubblicato il: 17/02/2014 alle 08:38
Le miniere di Zolfo nel nisseno sono state parte integrante della vita degli abitanti del territorio diventando una fonte di lavoro ma, al contempo, un luogo pericoloso per la propria salute o, peggio, per la propria vita.
Ad affrontare questo spinoso problema, si è cimentato Renato Malta che, tralasciando i più noti aspetti socio-economici della vicenda delle zolfare ha approfondito le ricerche igienico-sanitarie che ha poi trascritto nel libro “Cercavano la luce. Storia sanitaria delle zolfare di Sicilia”.
Il Presidente dell’associazione Storia Patria Nissena, Antonio Vitellaro, ha organizzato un incontro dedicato alla “medicina ai tempi dello zolfo” il prossimo mercoledì all’istituto “S. Mottura” di Caltanissetta. Durante la conferenza interverranno Alfredo Salerno, presidente dell’Accademia delle Scienze mediche di Palermo, Vincenzo Turco, presidente A.R.P.I.M. GEO e Aldo Gerbino.
“Lo studio di Malta – spiega l’associazione nissena in una nota – evidenzia il lungo cammino, costellato di sofferenze, lacerazioni, umiliazioni e qualche sprazzo di civiltà, che gli zolfatari hanno percorso: dalle condizioni subumane delle origini, ai provvedimenti “fai da te”, alle prime norme di legge di tutela sanitaria fino alle più recenti prescrizioni legislative che accompagnarono gli ultimi decenni della vicenda zolfifera”.
Riferimenti bibliografici: Renato Malta, “Cercavano la luce. Storia sanitaria delle zolfare di Sicilia”, Edizioni Plumedia e Accademia delle Scienze mediche