Il Regista Marco Tringali
Il Liceo Classico, Linguistico e Coreutico Ruggero Settimo offre ai propri studenti non soltanto un corpo docente qualificato e un piano di studi eclettico che consente, ai maturati, di poter approcciare qualsiasi disciplina di studio o carriera professionale ma anche un ricco calendario di attività extrascolastiche per sperimentare le proprie capacità, scoprire talenti ancora dormienti o, magari, semplicemente per provare qualcosa di diverso.
Una scelta che responsabilizza l’allievo che deve garantire la costanza sia negli studi mattutini sia nell’attività extrascolastica curata da professionisti esterni. Tra queste attività, oltre alle gare sportive e ai laboratori di scrittura creativa, non si può tralasciare quella delle rappresentazioni teatrali che, come ogni anno, sono tratte dal repertorio dei grandi autori classici e che portano sul palcoscenico un abbondante numero di giovani che si dividono tra i ruoli da protagonista e quelli del coro.
Dall’Edipo Re ad Elettra, dal Prometeo all’Antigone; tanti i personaggi che, rispettosi del testo classico o rivisitati e adattati, attraverso il mito greco e il “fato avverso” hanno potuto insegnare alle nuove generazioni i valori di lealtà, amicizia, fratellanza e perdono.
“Quest’anno il progetto ha avuto ampio respiro anche grazie ai finanziamenti dell’UE (“Dalle lingue classiche al linguaggio teatrale attraverso la lingua madre” – PON C 1-FSE-2013-1701) che hanno consentito di compiere un più ricco percorso di approfondimento” ha spiegato il dirigente scolastico Vito Parisi. Per l’occasione è stata scelta la tragedia di “Medea” rivisitata da Christa Wolf, un’autrice che attualizza la vicenda narrata da Euripide. Una scelta pensata alla luce del percorso didattico condotto dai docenti nelle aule seguendo il filo conduttore della “diversità”.
La regia è stata affidata a Marco Tringali, attore e regista che dirige la Scuola di Avviamento al Teatro del Teatro degli Specchi. Nel suo curriculum si include anche la direzione artistica del Teatro Leonardo Sciascia di Aci Bonaccorsi, la gestione del Teatro Tezzano di Catania e l'impegno costante e appassionato nel campo della formazione teatrale, della regia e della scrittura drammaturgica.
Non è la prima volta che gli studenti del Ruggero Settimo di Caltanissetta mettono in scena questo personaggio tumultuoso che, tradito, scatena la sua furia vendicativa sulla sua stessa prole. Nel 1999 le docenti Natale, Rizzo e Romano, con il regista Giuseppe Cutino e l’attrice Sabrina Recupero avevano delineato un testo in cui, in una realtà virtuale, si incontravano e confrontavano le personalità di Medea descritte, sotto quattro sfumature differenti, da Euripide, C. Wolf, F. Grillparzer e C. Alvaro.
Adesso non ci resta che andare a scoprire questa nuova rivisitazione e ammirare, ancora una volta, quello che, certamente, si prospetta come l’ottimo lavoro del laboratorio teatrale curato dalle docenti coordinatrici, Marcella Montoro, Marcella Natale, Marcella Romano, Gabriella Rizza e Nadia Rizzo e augurare agli allievi – attori, in perfetta sintonia con i loro studi, “ad Maiora”.
L’appuntamento è per mercoledì 28 maggio alle ore 21:00 al teatro Bauffremont. Ingresso gratuito.