Nei giorni scorsi, rispondendo ad una persona che apostrofava i nisseni come traditori, a causa di qualche isolato fischio indirizzato a fine partita alla Nissa, ho citato l'eccezionale sostegno che la città sta dando al nostro amato Presidente Luca Giovannone. Ho detto che i quasi 600.000 euro provenienti dagli sponsor e i 100.000 ricavati dagli abbonamenti costituiscono una risposta senza precedenti nella storia del calcio nisseno.
Sia chiaro che la mia risposta era diretta solo ed esclusivamente al signore che ha scritto, a mio parere infelicemente. Allo scopo di stoppare immediatamente e con vigore qualche squallida interpretazione maliziosa delle mie parole, fatta girare da piccoli uomini, aggiungo che la mia difesa della città che ha fatto il massimo dello sforzo non era esaustiva dell'argomento. Per inquadrare lo stesso in maniera più completa ho il dovere di precisare che fino ad oggi il Presidente ha immesso nelle casse della Nissa oltre 600.000 euro.
Va ricordato che senza il suo fondamentale apporto, prima come sponsor e poi come socio, non ci saremmo salvati due anni fa e non avremmo vinto il campionato lo scorso anno. Va anche detto che nonostante la commovente risposta della città restano grandi sforzi da fare. Ciò in quanto la previsione di spesa per il nuovo campionato è di circa 1.500.000 di euro. Questo perchè la squadra allestita è forte, fatta di giocatori validi e di categoria, guidata da un allenatore serio e preparato con la regia di un grande direttore sportivo.
Dunque il grande sforzo del Presidente e la commovente risposta della città sono solo un ottimo e solido punto di partenza, occorre proseguire e cercare un ulteriore allargamento della base societaria e delle sponsorizzazioni. È fondamentale non abbattersi per le difficoltà iniziali della squadra, un periodo di rodaggio e di ambientamento è fisiologico per una neopromossa oltretutto quasi totalmente rinnovata.
Sergio Iacona