Lo specchio della perfezione divina: da domenica una mostra dei Padri Cappuccini

Le immagini sacre come specchio della perfezione. E' questo il filo conduttore che segue la mostra “Speculum Perfectionis. I frati cappuccini e le immagini sacre”che sarà inaugurata a Caltanissetta domenica 21 settembre e rimarrà aperta fino al 5 ottobre.
Le opere custodite nei secoli dai frati cappuccini saranno esposte in due sedi: la Cappella del Crocifisso della Parrocchia e del Convento dei Padri Cappuccini di San Michele Arcangelo e al museo diocesano di Caltanissetta. Immagini dipinte sulle tele ma anche sui libri che, giovedì 2 ottobre, potranno essere apprezzati direttamente sugli scaffali della biblioteca comunale “L. Scarabelli”.
“Antica Libraria”, dipinti ma anche qualche statuetta in marmo che i visitatori potranno apprezzare per scoprire, attraverso le immagini, l'importanza del collezionismo religioso e l'iconografia sacra, appunto “specchio della perfezione” nella città, nel territorio attraverso la presenza dei Cappuccini promotori di storia, arte e devozione.
Non è la prima volta che la Parrocchia di San Michele Arcangelo accoglie le opere d'arte sacra all'interno dei suoi spazi ma, per questo allestimento, gli organizzatori hanno deciso di raddoppiare le sale aprendo, in contemporanea, non soltanto la Cappella del Crocifisso ma anche il Museo diocesano. “La scelta di questa particolare tipologia espositiva – spiegano gli organizzatori – si basa sulla volontà di valorizzare le differenti risorse presenti nel territorio coniugandole tra loro attraverso il filo conduttore dell’ordine nella sua evoluzione storica. L'itinerario, programmato in tre diverse tappe, non soltanto riporta il visitatore nel palazzo storico immergendolo nell'atmosfera vissuta nei secoli passati ma anche vuole tutelare le opere ed evitare traumi dovuti agli spostamenti”.
Nella Cappella del Crocifisso della Parrocchia e del Convento dei PP. Cappuccini di San Michele Arcangelo potranno essere ammirate una serie di opere d’arte che spaziano dal XVII secolo all’età contemporanea, con testimonianze in particolare del XIX e XX secolo quali quelle di Frattallone, Giambecchina e Buttitta.
All’interno del Museo Diocesano del Seminario vescovile “G. Speciale” i visitatori potranno scoprire le opere d’arte e le suppellettili liturgiche, riconducibili prevalentemente all’arco cronologico che va dal XVII al XVIII secolo, provenienti dal secondo convento dei Cappuccini annesso alla chiesa dell’Immacolata, comunemente conosciuta come l’Assunta.
Oltre a questi spazi espositivi la mostra cerca di porre l’attenzione sulle altre tracce della storia dei Cappuccini sparse per tutta la città, in particolare la chiesa della Madonna Assunta inglobata nel complesso architettonico dell’ex nosocomio Vittorio Emanuele II, edificato nel luogo del secondo convento dei Cappuccini, e l’antica selva dei frati, trasformata nella villa Amedeo all’inizio del XIX secolo. In questo convento visse San Bernardo da Corleone e avvenne l’apparizione miracolosa di San Michele Arcangelo a Fra’ Giarratana.I promotori della mostra sono Michele Mendolia Calella, Ivania Carletta, Luigi Garbato, padre Vincenzo Scrudato della Parrocchia San Michele Arcangelo e dalla prof.ssa Francesca Fiandaca, direttore del Museo Diocesano.
Giovedì 2 ottobre, alle ore 17,30 alla biblioteca comunale lo studioso Antonio Vitellaro, presidente dell'Associazione storia patria nissena terrà una conferenza sulla importante opera dei francescani nella divulgazione della cultura e sui metodi costruttivi e le forme architettoniche dei tre conventi nisseni sorti in epoche diverse.
L'inaugurazione della mostra sarà domenica 21 settembre 2014 alle ore 12:30 al primo piano della Cappella del Crocifisso della Parrocchia e del Convento dei Padri Cappuccini di San Michele Arcangelo.
La mostra nelle sue due sedi (Cappella del Crocifisso della Parrocchia e del Convento dei PP. Cappuccini di San Michele Arcangelo e Museo Diocesano “G. Speciale”) potrà essere visitata gratuitamente da domenica 21 settembre a domenica 5 ottobre 2014. Gli orari di visita saranno i seguenti: Cappella del Crocifisso tutti i giorni dalle 17:00 alle 20:00, sabato e domenica anche dalle 10:00 alle 12:30; Museo Diocesano tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00, il sabato solo dalle 9:00 alle 12:00, la domenica chiuso.